Windows 11: un enorme aggiornamento a sorpresa nell'aprile 2025 per celebrare il 50° anniversario di Microsoft

Microsoft sta preparando un aggiornamento a sorpresa di Windows 11 già nell'aprile 2025, segnando un cambiamento discreto ma significativo nella sua strategia. L'intelligenza artificiale viene invitata in modo più concreto, con funzionalità come la ricerca semantica o le traduzioni in tempo reale.

Non era previsto nel programma, eppure, Microsoft ha deciso di celebrare l'occasione: in occasione del suo 50° anniversario, l'azienda lancerà un aggiornamento inaspettato di Windows 11 ad aprile. Una versione che non preannuncia una rivoluzione visiva, ma piuttosto una serie di evoluzioni discrete, ben congegnate e, soprattutto, nutrite dall'intelligenza artificiale.

Ricerca semantica, accesso vocale, sottotitoli in tempo reale: le novità di Windows 11 ad aprile

Microsoft sta lanciando un importante aggiornamento di Windows 11 prima del 25H2.

La novità di punta? Ricerca semantica. Non c'è bisogno di ricordare il nome esatto di un file: puoi semplicemente digitare "foto picnic con bambini" o "documento budget 2023" e Windows troverà l'ago nell'avvio del tuo disco rigido o su OneDrive. Questa ricerca in linguaggio naturale si troverà anche nelle impostazioni di sistema: invece di cercare un'opzione specifica, puoi semplicemente dire cosa vuoi fare.

Ricerca semantica in Windows 11.

Ma attenzione: non tutte le macchine saranno sulla stessa barca. Per sfruttare queste funzionalità, avrai bisogno di un PC Copilot+ dotato di NPU e, al momento, solo i dispositivi Snapdragon sono compatibili. I possessori di processori AMD o Intel dovranno aspettare, anche se alcune funzionalità come i sottotitoli in tempo reale saranno disponibili anche per loro.

I sottotitoli in tempo reale stanno guadagnando potere: traduzione in tempo reale da 44 lingue all'inglese, senza passare attraverso il cloud. Un grande passo avanti per le videoconferenze, i video o le registrazioni. E sui PC Snapdragon, la traduzione funziona anche al contrario, soprattutto in cinese.

Voice Access, lo strumento di controllo vocale, sta diventando più flessibile: comprende meglio le formulazioni naturali e finalmente accetta il cinese. E dal punto di vista ergonomico, Microsoft sta modificando i dettagli: accesso più visibile agli emoji, una tastiera virtuale progettata per i controller Xbox, una presentazione più chiara delle informazioni di sistema nelle impostazioni e un maggiore controllo sui widget della schermata di blocco.

Accesso più facile agli emoji, come fa macOS.

Questo aggiornamento, atteso intorno al 22 aprile, prepara discretamente il terreno a quello che si preannuncia come uno dei maggiori punti di svolta dell'anno: la versione 25H2 di Windows 11, prevista per l'autunno. Con l'introduzione di elementi costitutivi essenziali come la ricerca semantica e le traduzioni in tempo reale, Microsoft sta iniziando una transizione verso un Windows più fluido, intelligente e incentrato sull'uso. Non si tratta di una svolta, ma di un cambiamento strategico: l'IA sta prendendo piede, sta prendendo il suo posto... e 25H2 arriverà a raccogliere i primi effetti reali.

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